La piramide degli oli vegetali

Olio Extra Vergine di Oliva d.o.p. Reg. CE 432/2012
Sapore e odore perfetti, fruttato, armonico, amaro e piccante decisi, corposo, ricco di note vegetali, acidità non superiore a 0,5%. Polifenoli non inferiore a 350 mg/l. Ottenuto da semplice pressione o centrifugazione della pasta di olive proveniente da frangitura e gramolatura. Pratiche estrattive esclusivamente meccaniche, a bassa temperatura < 27 °C. I requisiti chimici e organolettici, stabiliti dal disciplinare di produzione,  sono testati, prima dell’imbottigliamento, da Organismo di Controllo autorizzato dal Ministero Agricoltura. E’ garantita la zona di origine imposta da disciplinare di produzione. Il Reg. CE 432/2012 stabilisce che “I polifenoli dell’Olio d’Oliva contribuiscono alla protezione dei lipidi ematici dallo stress ossidativo. L’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di 20 g di Olio Extra Vergine di Oliva”. L’Olio può essere dichiarato Nutraceutico purché in 20 g di Olio Extra Vergine di Oliva siano contenuti non meno di 5 mg di Idrossitirosolo, potente fenolo che svolge funzione salutistica sull’organismo di chi lo consuma. E’ l’elevato contenuto in Polifenoli che caratterizza questa tipologia di Olio; quando si hanno elevati contenuti in polifenoli sono garantite anche tutte le altre caratteristiche qualitative dell’Olio, sia organolettiche, sia  analitiche che di elevato potere condente.
Olio Extra Vergine di Oliva d.o.p. Monocultivar
Sapore e odore perfetti, fruttato, armonico, amaro e piccante decisi, corposo, ricco di note vegetali tipiche della cultivar, acidità non superiore a 0,5%. Polifenoli non inferiore a 250 mg/l. Ottenuto da semplice pressione o centrifugazione della pasta di olive proveniente da frangitura e gramolatura. Pratiche estrattive esclusivamente meccaniche, a bassa temperatura < 27 °C. I requisiti chimici e organolettici, stabiliti dal disciplinare di produzione  sono testati, prima dell’imbottigliamento, da Organismo di Controllo autorizzato dal Ministero Agricoltura. E’ garantita la zona di origine imposta da disciplinare di produzione. I monocultivar, avendo caratteristiche organolettiche specifiche e costanti trovano inserimenti peculiari in abbinamenti culinari.
Olio Extra Vergine di Oliva d.o.p.
Sapore e odore perfetti, fruttato, armonico, ricco di note vegetali, acidità non superiore a 0,5%. Polifenoli non inferiore a 200 mg/l. Ottenuto da semplice pressione o centrifugazione della pasta di olive proveniente da frangitura e gramolatura. Pratiche estrattive esclusivamente meccaniche, a bassa temperatura < 27 °C. I requisiti chimici e organolettici, stabiliti dal disciplinare di produzione  sono testati, prima dell’imbottigliamento, da Organismo di Controllo autorizzato dal Ministero Agricoltura. E’ garantita la zona di origine imposta da disciplinare di produzione.
Olio Extra Vergine di Oliva i.g.p.
Sapore e odore perfetti, acidità non superiore allo 0,5% ottenuto da semplice pressione o centrifugazione della pasta di olive proveniente dalla molitura e gramolatura. Pratiche estrattive esclusivamente meccaniche. La provenienza delle olive normalmente rispecchia la zona geografica richiamata dalla i.g.p., ma alcuni disciplinari consentono di poter  utilizzare olive provenienti da altre Regioni d’Italia purché siano molite nel territorio geografico i.g.p. e pure l’imbottigliamento avvenga all’interno di detto territorio. Corrisponde alle modalità di lavorazione, caratteristiche qualitative e analitiche stabilita da disciplinar di produzione.
Olio Extra Vergine di Oliva
SSapore e odore perfetti, acidità non superiore allo 0,8% ottenuto da semplice pressione o centrifugazione della pasta di olive proveniente dalla molitura e gramolatura. Pratiche estrattive esclusivamente meccaniche. La provenienza delle olive può essere esclusiva del territorio italiano  e quindi si può indicare in etichetta “100% italiano”. Oppure possono essere di provenienza di altri Paesi produttori di Olive (Spagna, Grecia, Marocco e Turchia) e in questo caso deve essere indicata in etichetta il/i Paese/i di provenienza.
Olio di Oliva Vergine
Privo di difetti, acidità da 0,81% al 2% ottenuto con medesima procedura dell’olio Extra Vergine di Oliva; l’acidità più elevata deriva da anomalie delle olive: poco sane, oppure conservate male e troppo a lungo dalla raccolta alla molitura.  
Olio di Oliva Vergine Lampante
Sapore e odore con difetti organolettici, acidità superiore al 2%  ottenuto con medesima procedura dell’Olio Extra Vergine di Oliva; l’acidità più elevata e presenza di difetti sono causate da olive non sane. Olio non alimentare. Per renderlo alimentare (sottrazione dei difetti e riduzione dell’acidità) va soggetto a rettifica per produrre Olio di Oliva Rettificato.
Olio di Oliva
Privo di difetti e assenza di pregi organolettici, acidità non superiore al 2%, ottenuto dalla miscela di Olio di Oliva Rettificato e Olio di Oliva Vergine. Quando si acquista una bottiglia etichettata Olio di Oliva si acquista un Olio Rettificato. La legge non impone la percentuale di Olio Vergine di Oliva che deve comporre l’Olio di Oliva; potrebbe essere anche il 5% di Olio Vergine di Oliva e 95% di Olio di Oliva Rettificato.
Olio di Sansa di Oliva
Privo di difetti e assenza di pregi organolettici, acidità non superiore all’1%, ottenuto dalla miscela di Olio di Sansa d’Oliva Rettificato e Olio Vergine di Oliva, diverso dal Lampante. La legge non impone la percentuale di Olio Vergine di Oliva che deve comporre l’Olio di Sansa di Oliva; potrebbe essere anche il 5% di Olio Vergine di Oliva e 95% di Olio di Sansa d’Oliva Rettificato.

La sansa di olive è un sottoprodotto del processo di estrazione dell’olio d’oliva composto dalle bucce, dai residui della polpa e dai frammenti di nocciolo. Il frantoio non riesce ad estrarre tutto  l’olio  dalla pasta delle olive, ne rimane ancora l’1 – 2 %.  La sansa viene trasportata al sansificio che estrae, con sistemi di rettifica, l’olio residuo. L’olio che ne deriva è classificato Olio di Sansa di Oliva Rettificato.

Oli di Semi
Olio di semi di arachide, Olio di semi di girasole, Olio di semi di lino, Olio di semi di mais, Olio di semi di soia, Olio di semi di colza, Olio di semi di sesamo, Olio di semi di palma, Olio di semi di cocco, Olio di semi d’uva (vinacciolo) ecc